Il nome “Undici” nasce in seguito ad una riflessione sui comuni in cui è consentito produrre il suddetto vino. Quelli riconosciuti ufficialmente sono appunto undici, per cui per valorizzare l’unicità di questo prodotto si è scelto di puntare su questo concetto. Il Gavi “Undici” esprime le eccezionali caratteristiche della zona, con il suo tipico retrogusto di mandorle. L’abbinamento gastronomico migliore è con piatti a base di pesce o con carni bianche. Utilizzato il vitigno Cortese con sistema di allevamento a Guyot basso, della zona collinare a cavallo del torrente Lemme, in provincia di Alessandria, che ha come epicentro il comune di Gavi. Il terreno è calcareo, argilloso e marnoso. La vendemmia si svolge a metà settembre. Vinificato con pressatura soffice delle uve per estrarre dagli acini solo la parte migliore. La fermentazione a temperatura controllata di 18 – 20 ° C, per ottenere inalterata la ricchezza tipica dei profumi. Affinamento effettuato in acciaio per 3 – 4 mesi, viene seguito dall’imbottigliamento, nella primavera successiva alla vendemmia. Colore giallo paglierino tenue con riflessi verdognoli, profumo di mela verde e ananas, delicato e caratteristico, sapore asciutto, di gusto fresco ed armonico. Temperatura di degustazione: 8 – 10° C. Il Gavi non ha bisogno di nessuna conservazione particolare, perché è un vino fresco da bersi giovane. Va abbinato con antipasti magri, primi piatti con salse a base di pesce, e piatti di pesce pregiato. Ottimo con crostacei e coquillages.