Il Turlò è ottenuto da vigneti adagiati a mezza collina, sulla sponda destra del lago di Corbara. Questo vino trova la sua armonia nella delicatezza del Sangiovese, nella forza del Merlot e nell’intensità del Cabernet Sauvignon. Il microclima unico e le uve vendemmiate a mano, a settembre, e secondo il giusto grado di maturità, permettono di ottenere un vino, che interpreta in chiave moderna, un territorio vocato alla produzione di grandi vini rossi. Il vino si presenta nel bicchiere con una grande intensità, al naso profumi che ricordano il sottobosco, frutti neri, alloro e pepe nero. In bocca è vibrante, di buona tessitura e piacevole freschezza, i tannini dolci e la complessiva armonia lo rendono un vino di grande godibilità. Composto essenzialmente da Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon, prodotti ad un’altitudine tra i 300 e i 450 mt di quota, esposti a sudest su terreni di origine vulcanica, tufacei, ricchi in scheletro. Età dei vigneti 20 – 25 anni. Vendemmia manuale, in cassetta, seguendo le diverse epoche di maturazione, nel corso del mese di settembre. Le uve, diraspate e pigiate fermentano in vasche d’acciaio ad una temperatura controllata di 24 – 26° C. I rimontaggi, frequenti e brevi, soprattutto entro il primo terzo della fermentazione alcolica, accompagnano macerazioni di 10 – 12 giorni. Segue la fermentazione malolattica e la maturazione in vasche di cemento. Colore rosso rubino consistente. Profumo intenso, ampio. Note floreali di viola, piccoli frutti di bosco, mora e marasca; lieve sfumatura erbacea. In bocca sapido, caldo, di buona tannicità e freschezza: gradevolmente rotondo ed armonico. Abbinamenti migliori con antipasti di crostini vari, primi piatti con sughi di cacciagione, e preparazioni di carni sia rosse che bianche.