La storia vinicola di questo paese parte da molto lontano. Lโ€™odierna Bulgaria era una volta lโ€™antica Tracia, terra di guerrieri e mercenari, grandi orafi e abili produttori di vino. ยซIn Bulgaria si produce vino da 3000 anni! Plinio racconta che il tracio Eumolpo fu il primo vinificatore dโ€™Europaยป racconta Guido Invernizzi. Lโ€™importanza dei Traci, nella produzione di vino, รจ attestata in quasi tutti i nomi delle odierne cantine del paese e nelle etichette delle loro bottiglie. La storia vinicola della Bulgaria non รจ stata sempre rosea: ha vissuto battute di arresto e riprese dovute prevalentemente alle vicende storico-politiche, soprattutto in tempi piรน moderni, ma la fiducia nella qualitร  della sua produzione non รจ mai venuta a mancare nel tempo; basti pensare che, durante il periodo comunista, Churchill acquistava ben 500 litri di vino bulgaro allโ€™anno! Oggi, comunque, il paese sta ritornando, dal punto di vista della produttivitร  vinicola, ai suoi antichi splendori, registrando negli ultimi anni una notevole ripresa.

Nelleย pianure danubiane, cioรจ nellโ€™area nord-occidentale compresa tra le rive meridionali del Danubio lungo il confine con la Romania e i monti Balcani che si allungano da est a ovest, si coltivano prevalentemente vitigni a bacca rossa. Oltre a Cabernet Sauvignon, Merlot e Pinot Nero, crescono bene gli autoctoni Gamzaย eย Pamid. Il Gamza รจ un vitigno a maturazione tardiva, molto produttivo, particolarmente sensibile alla botritys cinerea e alle gelate, con il quale si producono vini di colore rubino chiaro, profumi delicati di fragola e lampone e, in genere, da consumare giovani. Anche il Pamid, tra i piรน antichi e diffusi, รจ un vitigno adatto alla produzione di vini freschi e di pronta beva.

Nella parte centrale del paese, a sud dei monti Balcani e a nord della piccola catena montuosa Sredna Gora lunga circa 160 km, รจ situata laย Valle delle Rose, famosa soprattutto per la produzione di prodotti a base di rose, come olii e liquori. In questa valle si coltiva ilย Red Misketย oย Misket Cherven, unโ€™uva dal colore rosa che tende al violetto, che dร  vini bianchi color โ€œfienoโ€. Si tratta di vini freschi, leggeri, talvolta โ€œsaliniโ€, contraddistinti da sentori di tรจ, erbe aromatiche, fiori, mela cotogna e fiori dโ€™arancio.

A est delle precedenti regioni vinicole, lungo laย costa del Mar Nero, si coltivano prevalentemente vitigni a bacca bianca come Sauvignon Blanc, Chardonnay, Ugni Blanc, Riesling, il georgiano Rkatsiteli, ma anche le varietร  autoctone Misket e Dimyat. Questโ€™ultimo รจ un vitigno a bacca bianca ideale per la produzione sia di vini secchi, freschi e delicati, sia di vini da dessert e brandy.

A sud, protetta dai venti freddi del nord grazie alla presenza dei monti Balcani e con un clima mitigato dal Mar Egeo, laย Pianura Tracia รจ lโ€™area da cui provengono i migliori vini di tutto il paese e in cui si coltivano vitigni internazionali come Cabernet Sauvignon e Merlot, ma anche il Rubin, incrocio tra Nebbiolo e Syrah, e il Mavrud, vitigno a bacca rossa coltivato sin dallโ€™antichitร , che regala vini di struttura importante, con un buon corredo acido-tannico, dal colore rubino intenso e dai profumi di frutta rossa e spezia, che si prestano allโ€™invecchiamento.

Oltre al Mavrud, altro autoctono fra i piรน popolari รจ il Melnik a foglia largaย (chiamato ancheย Shiroshka Melnika Loza). Questo vitigno a bacca rossa รจ coltivato nella parte sud-occidentale del paese, nellaย Valle del fiume Struma, che comprende lโ€™omonima valle e i monti Rodopi, caratterizzata da un clima secco mediterraneo. I vini, prodotti con il Melnik, vitigno a maturazione tardiva, sono caratterizzati da un colore rosso intenso e sentori di cuoio e tabacco.

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